martedì 29 settembre 2009

relax music

Cari amici ed ascoltatori.....
Lounge è una parola inglese che letteralmente significa atrio o salotto, ed è il nome attribuito a questo tipo di musica che veniva trasmessa come sottofondo nelle hall degli alberghi nei locali più raffinati e in occasioni mondane in cui si consumava un drink tra una chiacchiera e l'altra. Parente lontana, ma da non confondersi, la cosiddetta 'Muzak' degli anni '60, che consisteva piuttosto in un easy listening di sottofondo per grandi magazzini, sale d'attesa, e, negli Usa, per ascensori di grandi edifici.

Lounge non indica,quindi, un genere ben definito. Si tratta comunque sempre di dischi jazz, R'n'B, soul e con la rivoluzione dell'elettronica sono subentrati anche altri generi come acid jazz e ambient portando con sé molte contaminazioni e commistioni; dal punto di vista dei suoni poche sono quindi le caratteristiche univoche, se non, forse, l'assenza di aggressività e la morbidezza dei ritmi finalizzati a formare un tappeto sonoro che permetta all'ascoltatore di fare altro. La musica lounge è spesso identificata anche col termine chillout.

I Musetta sono un duo milanese piuttosto retrò nel sound, si definiscono come “Un’elaborazione estetica che si muove in ambienti espressivi figli del jazz e delle colonne sonore cinematografiche, sfumando in un elettronica che lambisce il trip-hop, la sperimentazione ed il pop contemporaneo”. In effetti il disco non solo è interessante ma fa piacere sapere che in Italia abbiamo chi prova e sperimenta sound con un pizzico di ricerca e creatività senza strafare, senza finire nel tritacarnone radiofonico. E per fortuna sono tanti, per fortuna esiste la rete che ce li fa conoscere. Sia chiaro i Musetta non hanno inventato nulla piu' di un lavoro ben fatto e meritevole d’ascolto.....enjoy "Mice to Meet You" (2007)...HERE....zero

lunedì 28 settembre 2009

Dear friends and listeners....

only a couple of days after we lost Willie Tee and Joe Zawinul came word of the death of Bobby Byrd. Byrd is remembered, of course, as the right-hand man to James Brown, both on stage and on records during JB's greatest years. Byrd was a key ingredient in one of the all-time funk bombs, James Brown's Get Up (I Feel Like Being A) Sex Machine. This "I need help" is a lost gem coming out from the early '70, produced by Mr. Dynamite is the only solo work of Bobby Byrd. I saw a used copy in sold for £ 135....incredibile.....enjoy HERE....zero

DTTB

Dear friends and listeners....
Down to the Bone is an acid jazz group led by DJ Stuart Wade, who formed the band with Chris Morgans (who has now left) in 1996. The group is very popular in the UK, where they are "hailed as the kings of UK jazz groove." Their music is a fresh mix of funk and jazz.
Down to the Bone is unique in that the leader, Stuart Wade, does not play any instruments at all. Instead, Wade uses a dictaphone to hum tunes into, which are then recorded by the band (whose members constantly change).This "Future Boogie" is their last work, the cover is the lay out for the japanese market....enjoy HERE....zero

sabato 5 settembre 2009

Umbria Jazz


Perugia, Oratorio di Santa Cecilia, 15 Luglio...a mezzanotte

Cari amici ed ascoltatori......Dado Moroni, Rosario Giuliani e Joe Locke,tre musicisti che ancora una volta si confermano artisti di altissimo livello, hanno trasformato il piccolo spazio dell’ Oratorio di Santa Cecilia,un incantevole nicchia dalla acustica perfetta, in un inusuale jazz club, suonando musica dai toni morbidi e di atmosfera ma sempre arricchiti da quegli spunti di improvvisazione conditi da un eccellente interplay.....Umbria jazz si conferma ancora una volta la sede giusta per trovare quelle belle registrazioni che una volta si chiamavano bootleg....enjoy....HERE....zero
Tracks
01. [09:23] The Peacocks [Jimmy Rowles]
02. [08:08] Unannounced
03. [13:06] Alone (D.Moroni)
04. [09:26] Beatrice Rose (J.Locke)
05. [08:41] My Angel (R.Giuliani)
06. [11:36] Brother Alfred (D.Moroni)

giovedì 3 settembre 2009

vandals

Dear friends and listeners....
using vintage microphones and a fat old tapemachine, those 5 madrilenos produced a monster of a Funk album! "I Got You, Man!" is already a club hit. In any case, Sweet Vandals are, because of the perfect and unique voice and the vibe of that incredible band, already one of Europe's best deep funk bands.enjoy....HERE